Se nelle sere d’estate in Salento, a cena, davanti ad un piatto tipicamente lucente e gustoso avete voglia di effervescenze, la scelta giusta da fare non è il prosecco (no!) ma un vino spumante, rigorosamente vivacizzato con bollicine del sud.
Già perché lo spumante oltre ad esaltare la cucina mediterranea santificata da oli igp, pinzimoni e pastelle pregiate, rinnova il palato e lo prepara a nuovi assaggi, come nient’altro riesce a fare. Certo l’indecisione potrebbe sopraggiungere tra un vino spumante Brut Blanc o un Brut Rosè come nel caso di “Jacarando” la produzione speciale di Claudio e Alessandra Quarta; ma anche in qui la soluzione c’è, ed è la più semplice: la corrispondenza di colori tra la pietanza e il vino, quello che nel gergo della moda viene definito pendant. Dunque un abbinamento per colore. In ultimo il vantaggio di scegliere di bere un vino spumante del sud lo troverete dentro di voi, quado al primo assaggio scoprirete sentimenti vivaci, freschi e ruggenti, perfetti per la stagione del sole.
Salute e Buona Estate
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