
Per la categoria “Miglior Cortometraggio”, vince la 59esima edizione del Premio David di Donatello il film di Giuseppe Marco Albano, “Thriller”, girato interamente a Taranto tra l’area industriale e il centro della città e coprodotto da Apulia Film Commission e Basiliciak.

La comunicazione arriva dalla voce
unanime della giuria speciale presieduta da Andrea Piersanti, che ha
decretato il nome del cortometraggio vincitore, senza esitazioni,
riconoscendo nella pellicola la forza della storia e la bellezza delle
immagini; il film, punta tutto sulla possibilità di sperare e crederci,
e racconta con ironia e garbo dei sogni di un ragazzino affascinato da
Michael Jackson e delle fatiche del suo papà, preoccupato dal lavoro e
preda delle mobilitazioni di fabbrica. Tra gli attori protagonisti: Anna
Ferruzzo, Antonio Gerardi, Danilo Esposito e Giuseppe Nardone, alla
fotografia Alessandra Guttagliere, per la scenografia Alessandra
Guttagliere, ai costumi Carolina Paterni, l’aiuto regia è Gianni De
Blasi e il montaggio di Francesco De Mattei.
Qui il corto
Il regista Giuseppe Marco Albano, già
vincitore del premio Troisi, ha dichiarato: “Il David di Donatello ci
riempie di orgoglio e di gioia. Parlo a nome di tutto il cast e della
troupe che ha lavorato per Thriller. Un successo, che ci ripaga dei
tanti sforzi fatti in questi anni e che ci da carica, anche per le nuove
idee ed i progetti. Voglio ringraziare il produttore Angelo Troiano, l’Apulia Film Commission, la mia famiglia, gli amici che da sempre mi sono vicini e tutti coloro i quali ci hanno sostenuto con il loro entusiasmo.”
Maria Angela Nestola
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