All’interno del Festival del XVIII secolo (realizzato
in collaborazione con l’Assessorato alla cultura del Comune di Lecce) è in
programma per Domenica 12 aprile p.v.,
la Conferenza tematica su “Amore e
Psiche, la favola dell’anima” prevista nell’Open
Space in Piazza Sant’Oronzo (Lecce) alle ore 19,30.
Il mito d’amore,
di universale bellezza, composto da Apuleio nel II secolo d.C. racconta,
attraversa e indaga l’affascinante percorso di mutazione della materia, in spirito; da sempre (e per
sempre), questa favola ha dato impeto e ispirazione a grandi uomini del mondo
delle arti e del pensiero, rendendo assolute e emblematiche le opere e le
figure che ne hanno reso omaggio, ecco perché lo studio e la ri-lettura di
“Amore e Psiche” trova senso e utilità anche nel nostro tempo.
La pubblica
conferenza di domenica 12 aprile si svilupperà, appunto, come un viaggio
analitico nel mito, approfondendo le immagini e i suoni ad esso collegati, e
sarà guidato dalla storica dell’arte Mariella
Agostinaccio che scorrerà i capolavori della Magna Grecia, dell’arte
romana, di Raffaello, Giulio Romano e Canova fino ad arrivare all’arte
contemporanea; e dal critico musicale Eraldo
Martucci che ci condurrà nell’ascolto di composizioni importanti che vanno dal
‘500 con Alessandro Striggio ai secoli successivi con i maestri Traetta, Schuster, Wagner, Thomas, fino al contemporaneo
Salvatore Sciarrino.
Maria Angela Nestola
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