Nel
libro, così come nell’accaduto, sostiene l’autore, la vittima non è egli
stesso, quanto piuttosto, “l'articolo 21 della Costituzione italiana"
secondo cui "tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio
pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione";
partendo da questo assunto De Luca, con il suo saggio, edito da Feltrinelli, ha
ritenuto indispensabile approfondire e lucidare il senso della parola contraria, come scrittore e come
cittadino, cancellando l’assurdità di poter essere definito “uno fuori
controllo”, e rimandando l’attendibilità delle sue posizioni e la natura del
suo essere, allo studio appassionato di grandi autori come Orwell, Borges,
Pasolini che lo hanno istigato a diventare anarchico.
Il
libro è venduto ad un prezzo speciale, ed ha una diffusione massificata sia in
Italia che all’estero, come segno di impegno e denuncia.
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