E’ cominciato il 15 settembre, su Radio2 il nuovo programma
radiofonico di Serena Dandini, dal titolo #StaiSerena – un antidoto
quotidiano allo stress – in onda ogni pomeriggio dalle 15,00 alle 16,30.
Lei, la Dandini, è una delle artefici del cambiamento delle idee e del linguaggio televisivo degli ultimi trent’anni, e dopo un periodo di pausa dalla Rai (non proprio volontaria dice) riparte dalla satira con un programma on air.
Insieme al ricco cast di attori che orbita intorno alla conduttrice, ad animare l’atmosfera della Sala A di Via Asiago 10, c’è anche Rita Pelusio, nei panni di una anomala presidentessa dell’Apulia Film Commission (una caricatura, ovvio), che di nome fa Frisa Kahlo; l’attrice interpreta una sgangherata salentina esperta di cinema che con un accento decisamente sfacciato, esorta registi, scenografi e autori televisivi (ospiti della Dandini) a scegliere il Salento per il loro prossimo set cinematografico (per avere garanzia di successo) insistendo con l’ironico ritornello: “Vieni a girare in Puglia, Puglia, Puglia… ”.

Durante la puntata del 18 settembre 2014 per esempio, il personaggio Frisa Kahlo continua a prendere simpaticamente di punta Carlo Freccero (Presidente di Roma Fiction Fest), invitandolo a convincersi, che i salentini sono maestri praticamente in Tutto, che una pellicola degna di nota è tale solo se girata in Puglia, che i luoghi del Sud Salento, in California se li sognano, e che la Fiction sembra Vera, solo se ambientate nei paesi del Capo.
Insomma il binomio Cinema – Salento diventa satira, esce fuori dai confini del tacco, e sembra funzionare!
Ma chi è Rita Pelusio? E’ un’attrice comica nata a Milano nel 1971 da genitori salentini (appunto) e con tanto teatro in curriculum, dalla clowneria al mimo, fino ad arrivare in tv (nella Compagnia degli Gnorri con Natalino Balasso , nelle apparizioni in “Markette” e “Colorado Café”) aggiudicandosi sin da giovanissima riconoscimenti importanti, tra cui il premio Massimo Troisi, come migliore attrice comica.
Lei, la Dandini, è una delle artefici del cambiamento delle idee e del linguaggio televisivo degli ultimi trent’anni, e dopo un periodo di pausa dalla Rai (non proprio volontaria dice) riparte dalla satira con un programma on air.
Insieme al ricco cast di attori che orbita intorno alla conduttrice, ad animare l’atmosfera della Sala A di Via Asiago 10, c’è anche Rita Pelusio, nei panni di una anomala presidentessa dell’Apulia Film Commission (una caricatura, ovvio), che di nome fa Frisa Kahlo; l’attrice interpreta una sgangherata salentina esperta di cinema che con un accento decisamente sfacciato, esorta registi, scenografi e autori televisivi (ospiti della Dandini) a scegliere il Salento per il loro prossimo set cinematografico (per avere garanzia di successo) insistendo con l’ironico ritornello: “Vieni a girare in Puglia, Puglia, Puglia… ”.
Durante la puntata del 18 settembre 2014 per esempio, il personaggio Frisa Kahlo continua a prendere simpaticamente di punta Carlo Freccero (Presidente di Roma Fiction Fest), invitandolo a convincersi, che i salentini sono maestri praticamente in Tutto, che una pellicola degna di nota è tale solo se girata in Puglia, che i luoghi del Sud Salento, in California se li sognano, e che la Fiction sembra Vera, solo se ambientate nei paesi del Capo.
Insomma il binomio Cinema – Salento diventa satira, esce fuori dai confini del tacco, e sembra funzionare!
Ma chi è Rita Pelusio? E’ un’attrice comica nata a Milano nel 1971 da genitori salentini (appunto) e con tanto teatro in curriculum, dalla clowneria al mimo, fino ad arrivare in tv (nella Compagnia degli Gnorri con Natalino Balasso , nelle apparizioni in “Markette” e “Colorado Café”) aggiudicandosi sin da giovanissima riconoscimenti importanti, tra cui il premio Massimo Troisi, come migliore attrice comica.
La collaborazione di Rita Pelusio con Serena Dandini ha inizio con “Ferite a morte”, il progetto teatrale sul femminicidio che ha coinvolto donne dello spettacolo, del giornalismo e del teatro, è che ha fatto tappa anche a Lecce, Tricase e Bari. Ora il sodalizio tra le due continua, trovandole, ancora una volta in buona sintonia.
Seguitele.
Maria Angela Nestola
Maria Angela Nestola
Commenti
Posta un commento